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Il Nostro Memoriale |
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Domenica 21 Novembre
Il Coro Sezionale Alpin dal Rosa ha presentato il
“Memoriale” in ricordo dei Coristi saliti al Paradiso di Cantore
(A.Mar.)“Ciao Alpino te ne vai...io non ti scorderò...il canto degli amici in coro sarà per te...” Così inizia il brano Ciao Alpino scritto dal Maestro Romano Beggino e dal Corista Marco Tosi e cantato dai coristi del Coro Alpin dal Rosa; ed è con questo brano pieno d'affetto e di nostalgia che è iniziato un pomeriggio speciale ed inaspettato per tutti gli invitati presso la Sede Sezionale a Roccapietra.
E' il 1994 e il Coro della Sezione Valsesiana inizia il suo percorso di concerti in Italia e nel mondo, nel corso di questi 27 anni, con profonda tristezza, alcuni coristi sono saliti a creare un coro nel Paradiso di Cantore, non sono mai stati dimenticati anche perchè, al di là della fratellanza alpina, quanto si canta in un coro si crea un legame speciale con tutti gli appartenenti al gruppo perchè si deve lavorare in sintonia per raggiungere l'obiettivo di un canto armonico.
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Così, tempo fà, a Mauro Pallone, nasce l'idea di fare qualcosa per avere di loro un ricordo tangibile e non solo nella memoria e così si sviluppa il progetto di un memoriale, si coinvolgono le persone atte alle realizzazione e tutto prende forma, poi tutto si ferma per l'emergenza sanitaria, ma mai si accantona l'idea della concretizzazione del progetto e appena la situazione si normalizza ecco che si arriva alla conclusione con immensa soddisfazione di tutti, ora occorreva far partecipi i famigliari e così è stato organizzato questo particolare pomeriggio con la partecipazione di tutti i coristi e, a seguito di invito, delle famiglie dei coristi Andati Avanti, del Consiglio Direttivo Sezionale, dei Capigruppo e dei coristi che nel corso degli anni, per motivi personali, hanno lasciato il Coro, non si è potuto far partecipare altri per evitare assembramento e quindi non abbiamo potuto pubblicizzare l'evento per rispetto alle normative sanitarie.
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Gli invitati sono stati fatti accomodare nel salone principale della Sede ove un drappo Tricolore ricopriva il Memoriale: un manufatto in legno opera di Roberto Chiara con la collaborazione di altri coristi, formato da spazi contenenti le foto dei coristi che ci hanno lasciato e negli spazi liberi, che speriamo di non riempire mai, lo stemma del coro con, sia queste che le altre foto, sfondi delle nostre valli, solo un corista ha alle sue spalle la Sede Sezionale: Gianpiero Rotti, un uomo, un Alpino che, del suo passaggio ha lasciato una traccia profonda come un solco, a lui si deve il Coro, a lui si deve la Sede Sezionale, e a lui si deve anche la Compagnia Teatrale e a lui è stato dedicato in questo pomeriggio, inaspettatamente ad opera del Presidente Sezionale, Gianni Mora, il salone ove eravamo riuniti. |
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La manifestazione ha avuto inizio con i canti del Coro diretto dal Maestro Ivan Cantarutti, i saluti del Presidente del Coro, G.Pietro Mancin e del Vice Presidente, Dorino Locca e poi lo scoprimento del Memoriale, fra lo stupore dei convenuti, ad opera dei presidenti sezionale e del coro seguito dalla benedizione di Padre Renzo che ha avuto toccanti parole di elogio per come gli Alpini sanno commemorare e portare sempre con sé coloro che non sono più visibilmente fra noi. Poi l'intervento del Presidente Mora grato ai Coristi per questo gesto, il ricordo di Gianpiero Rotti che è stato Presidente del Coro e, sucessivamente, Presidente Sezionale e la dedica del Salone alla sua memoria, ha poi preso la parola, Paolo Saviolo, un nostro Alpino ora Consigliere Nazionale che ha elogiato l'operato dei coristi ed ha paragonato, essendo egli un insegnante di religione e pienamente approvato da Padre Renzo, i canti alpini a delle preghiere. |
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Altri canti del Coro e, sucessivamente sono stati chiamati i famigliari di Giorgio Grosso, Renato Dipietromaria, Giorgio Crotta, Sergio Battistolo, Ferruccio Dossi, Giovanni Frigiolini, Gianni Ronco, Giovanni Lazier, Giulio Gianina, Renzo Gugliermino, Luigi Sarasino, Aldo Macario, Maiolo Ferraris, Aldo Novarina, Giovanni Pastorello, Ugo Ranzani, Gianpiero Rotti, Remo Rovera, Vincenzo Scalone e Germano Gilardi e ad ognuno è stato consegnato uno stampato raffigurante la stessa foto sul memoriale a ricordo della giornata. Un pensiero e un augurio sono stati rivolti al Maestro Romano Beggino che per tanti anni ha diretto il Coro, assente per motivi di salute. Toccante il momento della recita della Preghiera dell'Alpino da parte di Dorino Locca che si è seduto accanto al Memoriale, quasi a voler esser loro più vicino. La consegna degli stampati è stata intervallata dai canti del coro e, per egli inaspetattamente, è stata consegnata la Targa di Corista dell'Anno 2020 a Guido Golvelli, il suo impegno per il Coro è noto a tutti ma Guido ha dimostrato di essere una vera roccia vincendo la battaglia contro il Covid e ora ne ha un'altra da superare ma ne uscirà vincitore! Forza Guido siamo tutti con te. |
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Nel suo intervento di apertura, Dorino Locca ha ringraziato tutti coloro che si sono adoperati alla realizzazione del Memoriale e all'organizzazione della giornata fra cui Anna M.Martinoli e la nuora Maria Carbone per la preparazione delle foto, degli stampati e degli inviti. Il pomeriggio è terminato con un rinfresco offerto dal Coro a tutti gli intervenuti, peccato mancassero tanti, troppi, Capigruppo e Consiglieri ma certamente erano impegnati in cose più importanti, peccato perchè hanno perso una manifestazione unica nel suo genere. Ora il Memoriale è appeso nella sala prove del Coro, da lassù a quaggiù i coristi sono tutti insieme! |
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aggioenato 08-05-2022 |
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